Non sempre nella vita riusciamo a raggiungere l’obiettivo che ci poniamo.
Questo può accadere per diverse ragioni, per mancanza di motivazione o per una pessima formulazione dell’obiettivo.
Oggi ti parlerò di 5 errori che non devi commettere se vuoi raggiungere i tuoi obiettivi.
Ma prima di tutto sei consapevole di quali siano i tuoi obiettivi?
Scopriamolo insieme…
Qual è il mio obiettivo?
Prima di parlare dei 5 errori vorrei aprire una breve parentesi.
Gli obiettivi sono estremamente importanti per avere una vita piena, felice e significativa.
La realizzazione è una delle componenti del modello PERMA, la concettualizzazione del benessere di Martin Seligman di cui parlo spesso.
Tuttavia, se non hai chiari i tuoi obiettivi rischi di sentirti perso come un marinaio in mezzo al mare senza bussola.
“Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare.”
Lucio Anneo Seneca
Quindi per prima cosa è importante che tu riesca a definire in modo efficace ciò che vuoi ottenere dalla tua vita.
Se ti senti totalmente in balia delle onde e non sai come capire che cosa vuoi dalla tua vita, ti consiglio di leggere l’articolo in cui parlo specificamente del trovare un significato:
Detto questo passiamo ai 5 errori da non fare per raggiungere i tuoi obiettivi.
1. Non formulare gli obiettivi in modo efficace
Quando avrai ben chiara la meta a cui vuoi arrivare dovrai assicurarti di trovare una rotta che ti consenta effettivamente di raggiungere quella meta senza rischiare di perderti in mezzo al mare.
In altre parole, assicurati che i tuoi obiettivi siano formulati in modo corretto, uno dei principali errori che compiono le persone è quello di porsi degli obiettivi in modo vago e poco preciso.
Se vuoi formulare un obiettivo, ad esempio, potresti utilizzare il metodo SMART.
Un obiettivo dovrebbe essere:
S – Specifico (Specific).
M – Misurabile (Measurable).
A – Realizzabile (Achievable).
R – Rilevante (Relevant).
T – Temporizzabile (Time-related).
2. Raccontare il tuo obiettivo agli altri
Raccontare i tuoi obiettivi agli altri potrebbe essere una tentazione molto forte, poiché provoca un’immediata gratificazione.
Tuttavia le ricerche suggeriscono che raccontare i propri obiettivi non farà altro che renderti meno motivato.
Ogni volta che ti poni un obiettivo, prima di essere soddisfatto, dovrai impegnarti molto e solo quando finalmente lo avrai realizzato ti sentirai soddisfatto.
Ma quando racconti a qualcuno il tuo obiettivo la mente è come ingannata dalla sensazione che sia già stato raggiunto.
In ben 4 test i partecipanti hanno scritto i propri progetti personali su di un foglio, poi la metà di loro ha raccontato il proprio obiettivo e ciò che intendeva fare per raggiungerlo al resto delle persone, mentre l’altra metà non lo ha fatto.
Dopo di che a tutti sono stati dati 45 minuti di lavoro che per avvicinarsi al proprio obiettivo, ma gli è stato comunicato che potevano smettere in qualsiasi momento.
Coloro che non avevano parlato dei propri obiettivi hanno lavorato in media per 45 minuti, e alla richiesta “quanto lavoro dovrai ancora fare per raggiungere i tuoi obiettivi?” hanno risposto che avevano ancora molto da fare.
Invece coloro che avevano raccontato il proprio obiettivo hanno abbandonato mediamente dopo 33 minuti, e, quando gli è stata rivolta la stessa domanda, hanno detto di sentirsi molto vicini alla realizzazione del proprio progetto.
I ricercatori hanno concluso che sentire la gratificazione che si sperimenta dopo aver raccontato i propri obiettivi, diminuisce la motivazione a fare il duro lavoro necessario per raggiungerli concretamente.


3. Visualizzare il traguardo
Proprio come raccontare agli altri i nostri obiettivi, le ricerche hanno dimostrato che visualizzare il traguardo come se fosse già stato raggiunto, possa ridurre le energie e la produttività.
Esattamente come nel punto precedente sembra che il nostro cervello si comporti come se avessimo effettivamente raggiunto il traguardo desiderato e che ciò porti a diminuire le risorse necessarie per raggiungerlo.
Quindi ricorda che il tempo che spenderai a visualizzare il risultato sarà inversamente proporzionale alla tua motivazione nel raggiungerlo.
4. Non contemplare il fallimento
Molte persone hanno paura di fallire e questo conduce a partire con il freno a mano tirato, o a rinunciare alla prima difficoltà.
Per raggiungere qualsiasi traguardo significativo nella vita bisogna accettare la possibilità, se non la certezza, di incappare prima in diversi fallimenti.
Impara fin da subito a contemplare i fallimenti e a vederli come i gradini da percorrere per arrivare alla tua meta.
5. Non monitorare l’andamento del progetto
Questo si ricollega al formulare gli obiettivi in modo efficace, in particolare alla T (Temporizzabile).
Poniti delle scadenze e dei sotto-obiettivi che ti permettano di monitorare l’andamento del tuo progetto.
Ogni obiettivo e sotto-obiettivo deve avere delle tempistiche ben definite.
In questo modo potrai renderti conto se stai procedendo nel modo giusto o se ci sono degli intoppi nel viaggio.
Inoltre, riuscirai a creare un senso di urgenza che ti renderà più produttivo ed efficiente.
Ti ringrazio per aver letto l’articolo, se ti è piaciuto, per ripagarmi delle ore passate a scrivere, ti basta fare mettere un like o condividere l’articolo (sempre che tu non l’abbia già fatto).
Un saluto, a presto!
Andrea


Mi chiamo Andrea Croce e sono il fondatore di Hauora.org. Sono uno Psicologo e mi occupo da anni di studiare il benessere in tutte le sue forme. Appassionato di fitness, sport e alimentazione credo sia importante occuparsi del benessere psicologico quanto di quello fisico.