Dopo la meditazione delle gentilezza amorevole, proseguiamo con la nostra rassegna delle varie pratiche meditative a sfondo mindfulness con il Body scan.
Oggi ci concentriamo sul Body Scan una pratica davvero efficace per il nostro benessere psicofisico.
Che cos’è il Body Scan
Il Body Scan è una meditazione di esplorazione delle sensazioni fisiche nel corpo.
In breve si sposta l’attenzione attraverso tutte le zone del corpo focalizzandosi su di una dopo l’altra e su tutte le sensazioni che arrivano alla nostra consapevolezza.
Questa pratica aiuta ad entrare in contatto con le sensazioni che provengono dal nostro corpo e ci permette di notare come le sensazioni fisiche che sperimentiamo siano legate alle emozioni.
Coltivando la capacità di notare tutte le sensazioni che sperimentiamo impareremo a rimanere più presenti, consapevoli e sintonizzati con il nostro corpo.
I benefici del Body Scan
– Riduce lo stress e ne migliora la gestione
Il Body Scan è un ottima tecniche per ridurre lo stress sia per via della pratica della consapevolezza tipica di tutte le meditazioni che abbiamo visto fin’ora, molto utile per migliorare la gestione dello stress, sia perché aiuta a rilassare il corpo e ad alleviare la tensione.
– Migliora la consapevolezza del proprio corpo
La pratica del Body Scan come abbiamo già detto permette di esplorare le sensazioni fisiche del corpo e ci aiuta ad entrare in sintonia con esse. Inoltre ci permette di capire se le sensazioni fisiche siano legate alle emozioni che proviamo. Capire se una sensazione fisica che proviamo dipende da un emozione, ad esempio se un dolore dipende da un trauma emotivo, può essere molto importante per aiutarci a gestire problematiche psicosomatiche.
Capita a tutti di sentire lo stress tramite sensazioni fisiche come mal di pancia o mal di stomaco, oppure di avvertire bruciore di stomaco per la solitudine. Entrare in contatto con le nostre sensazioni può aiutarci a capire se l’origine di alcune sensazioni sia psicosomatica oppure dovuta ad altre problematiche.
– Migliora il benessere psicofisico
Come tutte le pratiche meditative in generale migliora il benessere percepito, per questo non perdo occasione di consigliare la meditazione per migliorare la nostra salute e il nostro benessere psicofisico.
Come praticarlo
– La posizione
Potete eseguirlo da seduti oppure da sdraiati. La posizione da sdraiati è la mia preferita, molto comoda, permette di entrare in sintonia con le sensazioni di ogni parte del corpo efficacemente.
Tuttavia sdraiarsi può indurre sonnolenza e quindi può risultare difficile terminare la meditazione senza crollare se siete molto stanchi. Come ho detto in precedenza, a volte utilizzo un rapido body scan proprio per prendere sonno prima di dormire.
Ovviamente però lo “scopo” principale dovrebbe essere quello di rimanere vigili e consapevoli quindi se non la eseguite prima di addormentarvi, la posizione da seduti può essere in certi casi più indicata.
– Preparazione
Chiudete o socchiudete gli occhi e iniziate concentrandovi sul respiro e sulle sensazioni del corpo. Lasciate andare qualsiasi preoccupazione, mantenete il focus sulla respirazione.
– Pratica


1. Ora partendo dai piedi iniziate concentrarvi su questa parte del corpo, facendo caso a sentire ogni piccola sensazione, pressione, formicolio, dolore, tensione, contatto con le superfici.
Potete mantenere la consapevolezza su ogni parte per tutto il tempo che vi pare.
2. Dopo ogni zona concentratevi sul respiro e passate a quella successiva, dopo i piedi passate alle caviglie, poi le tibie e i polpacci, poi le ginocchia e continuate a salire.
3. Arrivati al bacino prendetevi un attimo per concentrarvi sul respiro e sulle sensazioni degli arti inferiori nella loro totalità. Dopo di che passate alla parte superiore.
4. Partite dalla schiena, salite dai lombari fino a concentrarvi su tutta la schiena, poi passate all’addome e salite fino al torace e poi alle braccia.
5. Infine concentratevi sulla testa, prima sulle sensazioni del mento, poi della bocca, del naso e così via fino ad aver esplorato le sensazioni in tutta la testa.
– Conclusione
Quando vi capiterà di distrarvi e vi ritrovate a pensare ad altro, non preoccupatevi e con gentilezza riportate la consapevolezza sul respiro e sulle sensazioni del corpo.
Non abbiate fretta e prendetevi più tempo che potete per concentrarvi su ogni parte, potete eseguirlo in modo rapido o farlo durare anche più di 30 minuti.
Per concludere tornate a concentrarvi sul respiro e sulle sensazioni del corpo nella sua totalità per alcuni minuti. Quando vi sentite pronti terminate la meditazione.
Potete praticare questa tecnica prima di dormire per favorire il sonno grazie al suo effetto immediato di riduzione di stress e tensione, o quando vi sentite stressati, o quando vi pare, anche più volte durante il giorno.
Come ho detto la durata è molto variabile dipende da quanto tempo passerete su ogni zona del corpo. Se non avete fretta vi consiglio di prendervi tutto il tempo che vi serve per entrare in sintonia con le sensazioni in ogni parte del corpo, anche 30-40 minuti.
Se avete poco tempo potete invece tranquillamente eseguire body scan più rapidi e ne otterrete comunque i benefici.
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Per il momento è tutto!!
Un saluto, a presto!
Andrea


Mi chiamo Andrea Croce e sono il fondatore di Hauora.org. Sono uno Psicologo e mi occupo da anni di studiare il benessere in tutte le sue forme. Appassionato di fitness, sport e alimentazione credo sia importante occuparsi del benessere psicologico quanto di quello fisico.