L’intelligenza emotiva è la capacità di identificare e gestire le proprie emozioni e le emozioni degli altri.
La prima definizione ufficiale di intelligenza emotiva la definisce come “capacità di monitorare e dominare le Emozioni proprie e altrui e di usarle per guidare il pensiero e l’azione”.
Saper gestire consapevolmente le proprie emozioni e quelle delle altre persone è una qualità fondamentale per il nostro benessere psicologico e sociale.
Come vedremo alti livelli di intelligenza emotiva sono associati con diverse caratteristiche positive e funzionali.
Intelligenza emotiva interpersonale e intrapersonale e abilità emotive
– Intelligenza emotiva interpersonale
L’intelligenza emotiva interpersonale include capacità come autocontrollo, entusiasmo, perseveranza e capacità di auto motivarsi.
La capacità di motivare se stessi e di persistere nel perseguire un obiettivo nonostante le frustrazioni; di controllare gli impulsi e rimandare la gratificazione (funzioni primarie, funzioni secondarie); di modulare i propri stati d’animo evitando che la sofferenza ci impedisca di pensare; e, ancora, la capacità di essere empatici e di sperare.
– Intelligenza emotiva intrapersonale
L’intelligenza interpersonale include caratteristiche come predisposizione alla leadership, capacità di alimentare e conservare relazioni e abilità di risolvere i conflitti.
Le 5 abilità emotive
Goleman individua 5 componenti dell’intelligenza emotiva:
1. Conoscenza delle proprie emozioni
2. Controllo delle proprie emozioni (autoregolazione)
3. Motivazione di se stessi
4. Empatia
5. Gestione delle relazioni
– Autoconsapevolezza
Per autoconsapevolezza si intende la capacità di comprendere se stessi e i propri stati d’animo. La consapevolezza di sé è come vediamo noi stessi, e anche come percepiamo gli altri per vederci.
– Autoregolazione
L’autoregolazione è la capacità di regolare i propri stati d’animo in base alle situazioni, non si intende reprimere i sentimenti, ma saperli gestire nella maniera più funzionale.
– Motivazione
La motivazione è ciò che spinge a fissare e a raggiungere obiettivi nella vita.
– Empatia
L’empatia può essere definita come la capacità di comprendere o sentire ciò che un’altra persona sta vivendo ne suo mondo interno, cioè la capacità di mettersi nella posizione di un altro.
Quanto più aperti siamo verso le nostre emozioni, tanto più abili saremo nel leggere i sentimenti altrui.
L’empatia è fondamentale perché essere in grado di comprendere e di gestire le emozioni altrui è fondamentale nelle relazioni interpersonali.
– Gestione delle relazioni
Essere in grado di gestire le relazioni è una competenza fondamentale, ci permette di stabilire rapporti di amicizia, amore positivi e funzionali.
Caratteristiche dell’intelligenza emotiva
Le persone con alti livelli di intelligenza emotiva manifestano diverse caratteristiche:
– una maggiore empatia;
– sanno perdonare;
– sanno chiedere scusa;
– sono maggiormente disposti ad aiutare gli altri;
– hanno un maggiore autocontrollo;
– sono più ottimisti;
– hanno maggiore consapevolezza;
– sono più curiosi.
Come migliorare l’intelligenza emotiva
La ricerca suggerisce che un EQ elevato aiuta le persone a riuscire a lavorare e nelle relazioni.
Le ricerche ci suggeriscono che le persone con un elevato livello di intelligenza emotiva hanno una percezione del benessere più alta e migliore successo nelle relazioni e nel lavoro.
Quindi penso sia nei nostri interessi migliorare la nostra intelligenza emotiva.
Ecco alcuni consigli per migliorare l’intelligenza emotiva.



1. Praticare la meditazione
Ho già parlato delle varie scuole di meditazione e della mindfulness in altri articoli quindi vi rimando a quelli.
Meditare ci aiuterà a migliorare in particolare la nostra consapevolezza e la nostra autoregolazione.
2. Sforzarsi di vedere le cose dalla prospettiva delle altre persone
Riuscire a vedere le cose dalla prospettiva degli altri può aiutarci a comprendere i sentimenti degli altri e a migliorare la propria empatia.
Se infatti molti credono che si tratti di doti innate su cui non è possibile lavorare, è sempre possibile migliorarsi.
3. Ampliare il linguaggio emotivo
Le persone con un’alta intelligenza emotiva descrivono le proprie emozioni in modo più preciso.
Ad esempio piuttosto che dire mi sento triste cercate di capire quale motivazione vi rende tristi e trovate un termine più specifico.
Potete ad esempio sentirvi ” frustrati ” o ” calpestati ” nel caso il vostro sentimento di tristezza sia dovuta ad un atto di prepotenza.
Più specifica è la scelta delle parole, più facile è capire esattamente come ci si senta, che cosa abbia provocato quel sentimento e cosa fare al riguardo.
4. Sforzarsi di esprimere nelle relazioni significative le emozioni più intime
Oltre a migliorare la vostra relazione vi aiuterà a entrare maggiormente in contatto con le vostre emozioni.
Migliorerà quindi la vostra empatia.
5. Ascoltare le critiche delle persone a cui teniamo
Molte volte sopravvalutiamo la nostra consapevolezza.
Molte ricerche dimostrano invece che ci conosciamo meno di quanto pensiamo.
Ascoltare le critiche di persone che vogliono il nostro bene con apertura mentale è un ottimo modo per accrescere la propria consapevolezza.
Sono 5 consigli semplici che potete adottare fin da subito per migliorare la vostra intelligenza emotiva.
L’ulteriore consiglio che posso darvi e fate PRATICA, continuate costantemente a cercare di esplorare i vostri sentimenti e quelli altrui.
Solo con la pratica e il tempo potete migliorarvi.
Un saluto, a presto!
Andrea



Mi chiamo Andrea Croce e sono il fondatore di Hauora.org. Sono uno Psicologo e mi occupo da anni di studiare il benessere in tutte le sue forme. Appassionato di fitness, sport e alimentazione credo sia importante occuparsi del benessere psicologico quanto di quello fisico.