Come Affrontare La Paura e L’Ansia

Come affrontare la paura e l’ansia.

Ciao e benvenuto su Hauora, oggi parleremo di un’emozione universale: la paura, e di come possiamo imparare a comprenderla e affrontarla in modo efficace.

La paura può essere una forza potente nella nostra vita, ma è un’emozione fondamentale.

Io sono Andrea Croce e sono uno psicologo, lavoro sia in studio a Genova sia Online e mi occupo in particolare di Psicologia del benessere e Terapie brevi.

Come Affrontare La Paura e L’Ansia: Che cos’è la paura?

Prima di tutto, cominciamo cercando di capire che cos’è la paura.

La paura è un’emozione fondamentale, un allarme naturale che il nostro corpo e la nostra mente attivano quando percepiscono una minaccia o un pericolo.

È un sistema di avvertimento evolutivo che ci ha aiutato a sopravvivere nel corso della storia umana.

In passato, quando gli esseri umani erano esposti a minacce fisiche reali, la paura serviva da allarme e motivava una risposta di lotta o fuga.

Anche oggi, la paura svolge un ruolo cruciale nel proteggerci da situazioni pericolose. Senza la paura ci saremo istinti da tempo.

Questo per capire che la paura non è qualcosa da evitare qualcosa da eliminare, ma è un’emozione fondamentale che dobbiamo accettare come parte della vita.

Come Affrontare La Paura e L’Ansia: Come si manifesta

La paura può manifestarsi in vari modi.

Dalla paura razionale in risposta a una minaccia evidente, come un animale selvatico, alla paura ansiosa, legata a preoccupazioni future o situazioni non chiare.

Ci sono anche le fobie, paure irrazionali e persistenti di oggetti o situazioni specifiche, e la paura sociale, legata alle interazioni con gli altri.

La paura può scatenare una serie di reazioni, dalle risposte fisiologiche, come aumento del battito cardiaco e sudorazione, alle reazioni emotive, come ansia e terrore.

Spesso, la paura porta a comportamenti di evitamento e a pensieri catastrofici.

Ansia e paura

Vorrei fare un approfondimento sul tema paura e ansia perché c’è spesso confusione, L’ANSIA non è la PAURA e la PAURA non è l’ansia.

Ancora più precisamente potremmo dire che la paura è una percezione che scatena un’emozione che a sua volte che scatena una reazione psicofisiologica.

L’ansia è una reazione psicofisiologica che ci è utile a prepararci a una sfida. Tuttavia quando è eccessiva può finire per bloccarci o per peggiorare le nostre performance.

La paura può anche essere un potente motore di cambiamento. Può spingerti a superare ostacoli, affrontare sfide e adattarti alle nuove situazioni.

Quindi ne la paura ne l’ansia sono il problema, non dobbiamo viverle come dei nemici, sono parte della vita umana, quando finiscono per bloccarci e/o per compromettere il nostro benessere psicologico.

La paura patologica

La paura “patologica“ per così dire si forma sulla base di atteggiamenti, pensieri e comportamenti che la persona costituisce sulla base della percezione di sensazioni, immagini e situazioni o condizioni personali vissute come minacciose.

Le problematiche causate da ansia che spesso ne conseguono come: attacchi di panico, disturbi d’ansia, ipocondria, ossessioni, scaturiscono spesso da un primo episodio, reale o immaginario, di forte somatizzazione ansiosa (crisi tachicardica, svenimento, senso di confusione mentale, sbandamenti dell’equilibro, blocco respiratorio) o di forte paura di sentirsi male.

Da questa prima esperienza si innesca la reazione di controllo delle proprie funzioni organiche con il risultato del blocco ansioso o di una sorta di cortocircuito che ci porta a temere le nostre stesse sensazioni e ad avere paura della paura.

Ora non voglio soffermarmi troppo su questo tema perché l’ho già trattato in diversi video e articoli.

Quello che voglio fare oggi è parlare di come affrontare la paura in modo un po’ più generale, sia che possiamo definirla come patologica che non dal momento che trattandosi di un emozione universale funziona pressoché sugli stessi meccanismi.

Chiaramente in caso di problematiche ansiose che compromettono in maniera importante il benessere il discorso potrebbe farsi un po’ più complesso.

Come Affrontare La Paura e L’Ansia: Gestire la Paura

Ma come possiamo gestire o meglio vivere la paura in modo funzionale? Partiamo osservando quelle che sono alcune delle strategie più utilizzate che il senso comune ci suggerisce e vediamo se sono davvero efficaci oppure no:

– Razionalizzazione:

Quando abbiamo paura di una situazione una delle prime cose che potremmo tentare di fare a meno che non siamo completamente bloccati è quella di razionalizzare la paura.

In altre parole valutare razionalmente la minaccia e cercare di comprendere se la nostra paura è eccessiva oppure no, se possiamo fare qualcosa per affrontarla oppure no.

Questa strategia funziona? Ni.

Mi spiego meglio può funzionare, se non si tratta di una paura irrazionale, patologica, può aiutarci a vedere la cosa da una prospettiva di problem solving e a ridurre l’ansia.

Purtroppo quando si tratta di problematiche ansiose, in cui c’è quella che potremmo definire una paura patologica, spesso razionalizzare serve a poco.

Spesso razionalmente la persona arriva anche a capire a livello cognitivo che la sua paura è irrazionale, ma questo non aiuta a gestirla, anzi può addirittura far sentire la persona frustrata.

Già qui possiamo notare che una strategia apparentemente utile e funzionale quando si tratta di realtà patologiche spesso non funziona.

Con questo ripeto non significa che non dobbiamo usarla, razionalizzare può funzionare molto bene per le paure diciamo più “normali” della vita e aiutarci ad affrontarle, ma se sei in una situazione di ansia abbastanza intensa e non funziona con te non fartene una colpa, è normale.

– Respirazione profonda e rilassamenti:

Le tecniche di respirazione e di rilassamento possono aiutarti a calmare la risposta fisiologica alla paura. È proprio così? Anche qui la risposta è un ni, la questione è più complessa di così. Forse ancora più complessa del punto precedente.

Tecniche di respirazione e rilassamento possono aiutare in molte situazioni questo ce lo dicono anche alcune ricerche, ma anche queste non sempre funzionano a dovere nelle situazioni di ansia più intensa per tutta una serie di motivi.

Si tratta di un discorso complesso perché bisogna valutare l’utilizzo che ne fa la persona, quando la utilizza, di che tecnica si tratta, come l’ha imparata.

In generale sono tecniche che funzionano bene per il nostro benessere e per gestire meglio la paura in diverse situazioni. Purtroppo anche qui quando si tratta di paure più patologiche, di situazioni di attacchi di panico, ossessioni, spesso non funzionano o hanno un blando effetto.

E in alcuni casi addirittura possono essere controproducenti e finire per mantenere il problema.

Comunque se le utilizzi per gestire l’ansia, sei soddisfatta/o e funzionano bene per te…ottimo continua pure.

Se invece noti che non te non producono questo gran risultato anche in questa caso non preoccuparti è normale non c’è nulla di sbagliato in te.

– Supporto sociale:

Tutte le volte che faccio un video su un argomento mi trovo a sottolineare l’importanza del supporto sociale, dell’avere persona con cui costruire relazioni positive, dell’aprirsi. Sappiamo infatti che le relazioni sono una risorsa importantissima.

Anche qui il senso comune ci suggerisce che se abbiamo un problema dobbiamo parlarne e chiedere aiuto.

Con la paura e l’ansia questo funziona? In generale quando si parla di paura spesso il parlarne non aiuta, ma al contrario è estremamente deleterio.

Lo so sembra strano detto da uno psicologo, ma parlare dell’ansia e della paura spesso alimenta il problema, è un po’ come metterci sopra la lente di ingrandimento facendolo diventare sempre più grande e pervasivo.

Questo vale sempre? Certo che no anche qui la realtà è sempre più complesso, ovviamente mi sto riferendo a questo tema specifico e anche qui faccio in particolare riferimento a paure patologiche o comunque di una grande intensità.

In questi casi è giusto parlarne, ma con un professionista. Altrimenti il rischio è quello di affogare nel tentativo di sfogare.

– Chiedere aiuto

Anche chiedere aiuto per affrontare le proprie paure è spesso una soluzione fallimentare perché alimenta in noi il pensiero che da soli non siamo in grado di farcela, che non abbiamo le risorse.

Sul momento magari può aiutarci ad affrontare una situazione, ma ci conferma che abbiamo ragioni per temerla, perché non ci diamo la possibilità di dimostrare a noi stessi che siamo in grado di affrontarla.

Ma quindi dal momento che queste strategia funzionano solo in determinate circostanza o non funzionano più di tanto che possiamo fare per affrontare la paura, superarla e uscire più forti?

– Guardarla in faccia e affrontarla:

Quello che funziona davvero è affrontarla, banale lo so, ma il segreto è proprio qui, la paura evitata diventa panico, affrontata diventa coraggio.

Dobbiamo ricordarci due cose a mio avviso fondamentali sulla paura:

La prima è che la paura non è il problema, la paura è umana, naturale, non dobbiamo sentirci sbagliati se abbiamo paura, il problema è quando ci facciamo bloccare, perché li finiamo ahimè per farla crescere e diventare sempre più spaventosa.

Il problema è che pensiamo talmente tanto alle cose che ci spaventano che le facciamo diventare molto più grandi di quello che sono nella nostra mente, ma nel momento in cui le affrontiamo si sgonfiano come un palloncino.

Pensa alla maggior parte delle cose che ti spaventavano nella tua vita che hai affrontato? Quante volte dopo che l’hai affrontata ti sei detto:

“Bé effettivamente era davvero tremendo come immaginavo, anzi peggio”; se ci pensi sarà capitato davvero poche volte o forse mai.

Nella maggior parte dei casi quando affrontiamo qualcosa che ci spaventa e che ci mette ansia, anche se va male quello che diciamo è: “però pensavo peggio”.

Questo perché le paure sono molto più grandi finché non le guardiamo dritte in faccia. Un po’ come quei film horror in cui non vedi il fantasma e questo crea quell’effetto di mistero che fa davvero paura.

Nel momento in cui il cattivo viene rivelato, si magari fa ancora un po’ di paura però si perde gran parte di quella sensazione di incertezza, di mistero.

Il coraggio

La seconda cosa che dovremmo tenere a mente è che avere coraggio non significa non avere paura, ma affrontare le paure.

Se devo io devo affrontare una situazione che non mi spaventa, anche se hai tuoi occhi può apparire come difficile, spaventosa, ma per me non è così non sono coraggioso in quel momento.

Sono coraggioso nel momento in cui affronto qualcosa piccolo o grande che sia che mi mette in difficoltà, che mi fa paura.

E si tratta di una cosa molto personale, perché ognuno di noi ha paure molte diverse. Perciò il coraggio è qualcosa che possiamo misurare solo con noi stessi. Solo in base a quanto noi siamo in grado di affrontare le situazioni nonostante la paura.

Ovviamente è chiaro che affrontare le situazioni che ci spaventano è semplice a dirsi che a farsi, nel caso un cui compromettano in modo importante il tuo benessere il mio invito è quello di chiedere un supporto psicologico, io mi occupo di consulenze online e in studio a Genova.

Ma ora vorrei darti un paio di consigli per affrontare direttamente ciò che ti spaventa.

1. 15 minuti di paura

Ritaglia uno spazio di 15 minuti al giorno per scrivere le tue paure e le conseguenze che ti aspetti da ciascuna di esse, inserendo più dettagli possibili.

Metti per iscritto tutto ciò che ti spaventa e le conseguenze che temi per 15 minuti al giorno per almeno una settimana.

2. Fai una classifica di ciò che ti spaventa

Fai una lista di ciò che ti spaventa e fai una sorta di classifica delle tue paure, più trovi piccole cose meglio è.

Dopo di che valuta quale potresti iniziare ad affrontare. Se ti sempre ancora troppo grande puoi provare a spezzettarla in parti più piccole iniziando ad affrontarla facendo piccoli passi.

In conclusione, la paura è una parte normale della vita umana. Comprendere la sua natura e imparare a gestirla in modo efficace è essenziale per vivere una vita piena e soddisfacente. La paura può essere un’alleata quando gestita in modo sano, aiutandoti a superare sfide e crescere come individuo.

Chiaramente se diventa un problema che compromette la qualità della tua vita non esitare a contattami.

Se hai delle esperienze o dei suggerimenti da condividere, ti invito a farlo nei commenti qui sotto.

Se vuoi approfondire la conoscenza dell’ansia e dello stress partecipa al workshop gratuito “Conoscere e affrontare ansia e stress” trovi il link qui sotto.

Oggi ti voglio lasciare con questa frase:

“In cuore abbiamo tutti un cavaliere pieno di coraggio, pronto a rimettersi sempre in viaggio.” GIANNI RODARI

A presto.

Andrea Croce

Mi chiamo Andrea Croce e sono il fondatore di Hauora.org. Sono uno Psicologo e mi occupo da anni di studiare il benessere in tutte le sue forme. Appassionato di fitness, sport e alimentazione credo sia importante occuparsi del benessere psicologico quanto di quello fisico.

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