Oggi parliamo di un semplice esercizio che può essere molto utile per gestire lo stress: la respirazione diaframmatica.
Al giorno d’oggi la maggior parte delle persone respira prevalentemente con il torace.
Basta un istante per capire in che modo respiriate, poggiate una mano sulla vostra pancia e osservate se si gonfia durante la respirazione.
Se ciò non avviene è perché non utilizzate efficacemente il diaframma.
Gli effetti della respirazione diaframmatica
Lo stress a cui siamo sottoposti quotidianamente influenza negativamente il nostro sistema neuroendocrino, metabolico e immunitario.
Non è tutto, poiché lo stress influisce anche sul modo in cui respiriamo.
Una respirazione funzionale dovrebbe coinvolgere opportunamente il diaframma e non solamente i muscoli del torace.
Una respirazione non funzionale senza un opportuno coinvolgimento del diaframma può portare numerose problematiche a livello posturale, circolatorio e digestivo.
La buona notizia è che con semplici esercizi è possibile ridurre ansia, stress, pressione sanguigna e frequenza cardiaca a riposo.
Insomma pochi minuti al giorno dedicati a esercizi di questo tipo possono essere aiutarci a migliorare il nostro benessere psicofisico, quindi a mio avviso vale dedicarci un pochino del nostro tempo.
La tecnica che vedremo oggi è probabilmente una delle più semplici e rapide che potete usare per ridurre quotidianamente lo stress.
Bastano anche meno di 5 minuti al giorno per poter godere dei suoi benefici.
Potete farla in un momento preciso della giornata oppure quando vi sentite stressati.
Come eseguirla
Vediamo ora nel dettaglio come eseguire la respirazione diaframmatica.
Potete eseguirla in diverse posizioni, seduti o sdraiati.
Sono molto efficaci anche alcune posizioni dello yoga che aiutano a sentire il movimento del diaframma, come la posizione del gatto.
Tuttavia a me piace molto praticare questa tecnica di respirazione da sdraiato perché la trovo ancora più rilassante.
– Mettetevi in posizione e iniziate a respirare, senza forzare la respirazione, fate caso a com’è naturalmente.
– Rilassate i muscoli e spostate l’attenzione sull’addome e quando inspirate cercate di far si che sia l’unica parte a muoversi.
– Se vi aiuta per sentire meglio l’addome potete poggiarvi sopra una mano e portare l’attenzione sul suo alzarsi e abbassarsi.
– Rilassatevi ulteriormente e fate respiri più lenti e profondi.
– Continuate per 3-10 minuti.



Tutto qui, estremamente semplice.
Potete iniziare fin da subito ad utilizzare questa tecnica e a inserirla nella vostra routine.
Un saluto a tutti, a presto!
Andrea



Mi chiamo Andrea Croce e sono il fondatore di Hauora.org. Sono uno Psicologo e mi occupo da anni di studiare il benessere in tutte le sue forme. Appassionato di fitness, sport e alimentazione credo sia importante occuparsi del benessere psicologico quanto di quello fisico.